Una bella notizia..

Egli stava sdraiato sul proprio letto , nella più totale oscurità . Aspettava Akhara prima di dormire , ormai era quasi una consuetudine quella di dormire insieme : Lei però non giungeva all ' appuntamento . Sentì bussare , pensò

Eccola

Scattò in piedi come se fosse stato appena toccato dalla vitalità in persona giungendo davanti alla porta , che si aprì lateralmente quando Allart toccò il pulsante alla propria destra . Si trovò davanti proprio lei , i suoi dolci lineamenti erano dominati da una insolita preoccupazione che mai le aveva visto , e le mani tenevano saldo il grembo . La tirò lentamente dentro alla camera prendendola per il braccio e se la mise di fronte

Ti aspettavo ... Qualcosa non va ?

Allart sospirò e la fece sedere mentre la ascoltava parlare ... Era visibilmente preoccupata e questo non gli piaceva . Nonostante ciò lo assicurò che stesse tutto apposto : Stava mentendo , se ne rese subito conto . In fondo , non era diventato imperatore per caso , e comprendere certe cose erano trucchetti che persino un padawan era in grado di mettere in atto . Inarcò le sopracciglia guardandola negli occhi con uno sguardo che era un misto tra il curioso ed il preoccupato .

Io sto bene . Ma tu mi stai nascondendo qualcosa , e la tua preoccupazione ti si legge sul volto . Che cosa è successo ?

Chiese aggraziato , utilizzando un tono gentile . Iniziava a preoccuparsi , lei non gli aveva mai mentito e se lo aveva fatto significava che la cosa era grave ..

Due parole . Due parole che lo trafissero come un colpo di blaster nel petto . Un secondo di totale paralisi , seguito da uno di istintiva paura . Poi un largo sorriso si espanse sopra la bocca del nuovo Imperatore , per trasformarsi infine in una espressione completamente entusiasta .

Questo ... Questo è bellissimo ..

Disse mentre la abbracciava con accortezza . Un figlio ... Chissà che razza di padre sarebbe stato , chissà se quell ' angelo oscuro sarebbe potuto davvero essere un buon tutore per un bambino ... Posa una mano sul grembo di Akhara , all ' interno del quale essa cullava la sua progenie ...
Apprendere quella notizia lo aveva reso davvero felice , ma gli aveva anche dato altrettanti dubbi , Poteva davvero diventare padre , era davvero pronto ad avere un figlio ? E soprattutto ... Che razza di vita avrebbe potuto affrirgli ? Soffocò tutti questi dubbi in un caldo bacio ...

Spero che tu sia felice quanto lo sono io ...

Continuava a tenerla abbracciata , facendo attenzione a non premere troppo , come se avesse avuto paura di perdere quel prezioso tesoro . La baciò nuovamente , accarezzandole i capelli . Poi la guardò fisso negli occhi , dicendo

Non so come potremo crescerlo ... Ma andrà tenuto lontano dalla guerra ... Non possiamo rischiare di perderlo . Questo piccolo che porti dentro di te cambierà completamente le nostre vite , senza contare che probabilmente sarà il prossimo imperatore ... non dovremo esporlo a rischi inutili ... Per questo sarà il caso di cercare un pianeta lontano da tutto questo in cui possa crescere ...

Era serio ... La galassia era devastata dalla guerra e in quel periodo oscuro crescere suo figlio su un pianeta quale l ' inospitale Korriban o la malavitosa Coruscant non erano delle belle prospettive . Dovevano trovare un pianeta dove potesse crescere in pace , lontano dalla stragi , dalla morte , dove potesse diventare un uomo senza rischiare . In fondo , essere il figlio dell ' imperatore lo rendeva un bersaglio per i fedelissimi di Sidious e per i cacciatori di taglie , che potevano fare i soldi prendendolo in ostaggio ed avanzando ricatti ... Il solo pensiero lo fece rabbrividire . Scrollò la testa , baciando la fronte della moglie .

Ed il nome ?

Rimase interdetto quando lei si liberò dal suo abbraccio , osservandola per un istante . Ascoltò la sua proposta , replicando con una sottospecie di sorriso . "Le poche volte in cui ci era stata" probabilmente corrispondevano a parecchi anni prima .

Shirai , forse ti sfuggono i gas velenosi e la sua temperatura ... Non mi sembra un gran posto per nostro figlio .

Sospirò prendendosi qualche istante per riflettere . Un pianeta al quale senza dubbio teneva moltissimo nei suoi ricordi era Endor ... Una lunetta praticamente ignorata ed abitata solamente dagli Ewok , un sogno per un bambino insomma . Gli sembrava perfetto per suo figlio ... Per il loro .

Endor ! Praticamente non è nemmeno tenuto in considerazione , ed è privo di pericoli per il nostro bambino ...

Il silenzio della controparte sembrava una conferma a quanto detto . Si grattò la testa

... Azrael ?

Chiese aggrottando le sopracciglia , come se il nome suonasse strano persino a lui . Tuttavia aveva qualcosa di misterioso , e questo gli piaceva . In più , gli era uscito dalle labbra praticamente da solo , all ' improvviso ... Come per volere della Forza . Silenzioso si avvicinò all ' amata posandole una mano sul grembo e si fece serio

Questo cambierà tutto ...

La strinse tra le braccia chiudendo gli occhi , mentre sentiva Akhara forzare l ' unione sempre di più , mentre cercava una risposta alle sue domande .

[color=redDirei che potremo trovare una badante , non è affatto difficile . Magari qualcuno di fidato che vada in segreto sul pianeta con il piccolo e lo controlli quando noi non ci siamo ... Non ho certo intenzione di farlo crescere a qualcun altro , però . [/color]

Le accarezzò dolcemente la schiena con l ' intento di rassicurarla .. Le baciò il collo facendole un ' altra carezza .

Se nasce femmina ti lascio sbizzarrire

Replicò con un sorriso , poi si fece nuovamente serio . Forse non stava prendendo la faccenda con il giusto peso ..

Insieme lo saremo ...