Assaltati tra le stelle

Allart e Akhara stavano tornando su Korriban dopo la trattativa appena conclusa con le forze ribelli . Di colpo il loro Lambda Shuttle prese una violenta botta e vennero attivati i sistemi di emergenza . Allart balzò su emergendo dal suo quasi-sonno accendendo la spada rosso fuoco .

Shirai , vieni . Sento che qualcosa non va .

Anche le guardie accesero le proprie staffe allarmate , quando una di esse venne colpita alla nuca da un colpo di blaster che le perforò il cranio . Un ridente bandito aveva appena fatto fuori la guardia di Lord Black ed era convinto di poter fare un colpo grosso . Era evidente quanto fosse in errore .

Ehi , guarda Bob ! Due pezzi da novanta Imperiali con tanto di seguito ! Con questi ci faremo bei soldoni !

Un altro pirata spaziale si avvicinò esaminandoli . Allart stava fermo con uno sguardo quasi irrisorio , come se stesse domandando ai due cosa diamine credessero di fare .

Esatto Sam , specialmente con quella ragazza ! La vedrei molto bene nel palazzo di Jabba

La frase gli si strozzò in gola con un lamento sordo seguito da un rigetto di sangue fuori dalla bocca . Il bandito cadde a terra vomitando la propria linfa vitale e tenendo le mani premute contro i polmoni prima di morire dopo pochi secondi tra angoscianti lamenti . Allart gli aveva fatto saltare i polmoni .

Siete della stessa idea , Signori ?

Disse con il sorriso sulle labbra mentre una ciurmaglia si stava formando alle spalle del pistolero . Avevano un aspetto lacero , stanco .. Erano dei dilettanti . Dei poveracci buttati allo sbaraglio che avevano beccato il bersaglio più sbagliato della galassia .

... Il loro numero sarebbe un problema ?

Disse poco prima di destreggiarsi con disinvoltura in mezzo ai pirati facendone a fette un paio con un solo movimento della spada . Alcuni di loro cercarono di fare fuori con i blaster ma i colpi gli verrero respinti indietro rimbalzando sulla stessa pelle di Allart , che stava difatti utilizzando il potere barriera . Un colpo colpì allo stomaco e l 'altro tornò alla gola del mittende mettendoli entrambi al tappeto . Il Signore dei Sith sollevò poi con la telecinesi uno degli avversari facendolo prima scontrare contro il soffitto e poi ricadere sopra le teste dei suoi compagni intenti a prendere la mira . Tagliò la testa del primo che cercava di rialzarsi , stava per colpire il successivo quando vide il tale Sam darsi alla fuga . Furioso , il Sith creò una piccola barriera di Forza poco davanti a lui all ' altezza dei piedi facendolo dunque rovinare pesantemente a terra .

Io dico di no .

Scattò in avanti e lanciò la spada nella direzione apposta , tagliando in due parti all ' altezza della vita un pirata che si apprestava a colpire . Incrementò la propria rapidità andando a dare una spallata nel petto a Sam , appena rialzato . Il colpo fu impressionante data la velocità dell ' impatto ed il pirata cadde in ginocchio mentre Allart riprendeva distrattamente la propria spada , puntandogliela poi al collo . Sentì dei passi in sua direzione : Altri pirati ! Buttò a terra la decina di uomini in arrivo con una tempesta della Forza che li fece finire a gambe all ' aria , ma aveva fatto i conti senza l ' oste : quando si girò , aveva il blaster del loro comandante puntato in mezzo agli occhi .

Eh eh eh ... Che credevi di fare , ragazzo ?

Disse sbeffeggiandolo con un ghigno . Allart odiava con tutto il cuore l ' infidità di certe persone . Lo osservava immobile senza fare un passo indietro e lui continuava a minacciarlo mentre Akhara se la sbrigava con gli altri pirati .

Bhe ... Principalmente ...

Disse con il suo solito mezzo sorrisetto arrogante

Questo !

Sam venne accecato dai suoi ricordi più oscuri e profondi , urlando a squarciagola e lasciando cadere a terra il proprio blaster . Allart saltò alle spalle dei rinforzi atterrati in precedenza tagliandone tre a metà con dei semplici movimenti della spada .

Finì gli ultimi due membri del gruppetto priata con dei rapidi movimenti della spada che poi spense appena terminata l ' operazione . Sam era a terra tremante dal terrore di quanto aveva appena visto , e soltanto in quel momento iniziava a realizzare in che razza di situazione si fosse cacciato con quell ' attacco ... Allart lo guardò dall ' alto con uno sguardo di sufficienza

Non si può dire che questa scorribanda sia stata un successo , brigante . Ti è andata male . E adesso farai la fine dei tuoi grezzi compari .

Respirò profondamente per poi sospirare socchiudendo gli occhi . La calma , per un attimo . Poi li riaprì di colpo , come se qualcosa lo avesse svegliato . Lo sollevò da terra con la telecinesi prendendo a strangolarlo con la versione più semplice della tecnica , voleva gustarsi ancora un pò la sua paura . Lo tenne così per un paio di minuti , quando l ' uomo iniziò a diventare paonazzo . Lo lasciò dunque ricadere a terra ed esso portò le mani al collo tossendo . Il Sith si avvicinò minaccioso

No , ti prego ! No ! E' stato solo un errore ...

Allart inclinò la testa come incuriosito dalle suppliche del poveraccio . Allargò le braccia con fare paziente , come farebbe un istruttore che spiega qualcosa per l ' ennesima volta al cocciuto allievo . Purtroppo per Sam , la situazione era un pò diversa .

Bhe , come ti ho già detto la tua fine è segnata . Ma sentiti libero di implorare pietà .

Penso di si .

Disse mentre la nave veniva liberata dalle guardie dalla presa della assaltatrice che sarebbe stata abbandonata nello spazio . Allart si avvicinò ad Akhara guardandola senza dire nulla , per poi stringerla a sè e baciarla sulle labbra

Signore , qua è tutto apposto , siete al sicuro .

Intervenne una guardia giungendo vicino a loro . Allart si staccò alla compagna camminando con calma fino a giungere davanti a coloro che avrebbero dovuto proteggerli .

Ma certo , siamo in salvo , grazie ovviamente al sempre pronto intervento del mio ineguagliabile seguito

Era facile notare una punta di ironia nelle sue parole , e senza rispondere il guerriero dalla rossa veste si ritirò . Tornavano a Korriban , tornavano a casa .