Un nuovo Inizio, quest per le armi personali.

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view post Posted on 11/9/2009, 21:15

Il Prescelto

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SPOILER (click to view)
narrato,parlato,pensato,parlato da altri

Allon si trovava da ormai molto tempo su Coruscant, da quando l'imperatore aveva preso il potere molte cose erano cambiate, lo si sentiva sulla pelle e lo si vedeva sui volti delle persone, dopo la sua così detta "liberazione" Allon non poteva più lasciare il pianeta, il motivo era piuttosto semplice, non aveva i fondi necessari per comprare una sua navetta, neanche per comprarsi un passaggio. era da molto che non andava su Tatooine,

Chissà se la guerra avrà raggiunto quel pianeta?

si chiedeva spesso, ma purtroppo la sua curiosità non poteva essere soddisfatta, poichè su Coruscant Allon non conosceva molti informatori fidati e inoltre la maggior parte dei suoi "datori di lavoro" erano per lo più criminali da due soldi che lo usavano per compiere vendette verso altri criminali di uguale importanza, ormai sembrava che il destino avesse già deciso che Allon sarebbe rimasto su quel pianeta a vita. Ma invece non fu così, infatti quel giorno la sua vita sarebbe cambiata, come sarebbe cambiato anche il suo raggio di azione per il suo lavoro. Infatti quel giorno qualcuno lo cercò nel solito bar nel quale era solito andare ogni giorno, quel qualcuno sembrava essere una ragazza, ma non potè specificarlo poichè portava un lungo mantello nero che la copriva completamente dappertutto, gli si avvicino e disse:

Allon Bobar vero?

tu invece chi sei?

disse diretto Allon, non si fidava molto delle persone, soprattutto quelle che conoscevano il suo nome e quindi si tenne pronto a estrarre la lama nel caso la conversazione avesse avuto dei risvolti negativi.

Non sono autorizzata a dirti chi sono, ma sono autorizzata dirti per chi lavoro o per spiegarmi meglio sono qui per una... diciamo proposta di lavoro da parte del mio "principale"

disse piuttosto divertita e senza altri indugi mise la mano dentro il suo mantello ed estrasse un video-tramettitore, assomigliava molto a un Holocron jedi, sono che era molto più piccolo.

Qui dentro troverai tutto quello che devi sapere, io ho finito con te, forse un giorno ci rivedremo, ma non qui.

e detto questo mise in mano ad Allon quella specie di Holocron e se ne andò. Allon era piuttosto confuso, chi era quella donna e soprattutto chi era questo "principale" per il quale lavorava? Allon era pieno di dubbi, ma voleva tentare di capire chi era, così una volta fuori dal bar cercò un posto deserto dove poter vedere chiaramente la trasmissione registrata. Dopo aver trovato dopo tanto tempo un posto tranquillo, fece partire la trasmissione, nell'immagine olografica si poteva chiaramente vedere un droide protocollare:

Questo invece chi è?

pensò mentre vedeva la immagine del droide,

ho, è acceso? Bene, dunque, salute a voi signor... cacciatore, io sono il traduttore personale del potente jabba, direttamente dal suo castello su Tatooine, jubba chiede personalmente di parlare con voi riguardo una offerta di lavoro, vi aspettiamo con impazienza. Abbiamo prenotato un posto per voi sulla prossima corvetta in viaggio verso il pianeta il padrone vi attende con ansia.

Esattamente quando il droide smise di parlare la trasmittente si spense lasciando Allon piuttosto confuso.

A quanto pare non gli interessa molto il mio parere, bè non mi resta che andare su tatooine e scoprire cosa vuole.

Il viaggio verso Tatooine fu piuttosto piacevole avvenendo senza imprevisti e in poco tempo Allon riuscì ad atterrare sul pianeta, sapeva bene dove doveva recarsi, dopotutto aveva già lavorato in precedenza per gli hutt. Il castello do Jabba non era cambiato per niente, per quanto grande poteva sembrare all'esterno dentro era completamente orribile, Allon venne accolto dalle guardie di jubba e venne portato fino alla sala centrale, dalla quale jubba raramente si muoveva.

Allon da quanto tempo, vedo che sei piuttosto invecchiato tipico degli umani.

disse jubba piuttosto divertito

Non posso dire lo stesso di te invece jabba è impossibile peggiorare il tuo aspetto

Haha, vedo che non hai perso il tuo senso dell'umorismo, bene, molto bene ma vediamo se il tuo senso dell'umorismo ti aiuterà ancora, ma prima di questo come vanno le cose mio vecchio "amico"

jubba utilizzò la parola amico quasi come per indicare un suo soldato personale

non mi lamento, e tu?

Io sempre bene, più quelli stupidi dei jedi combattono l'impero più quelli stupidi imperiali tengono il naso lontano dai nostri affari, quindi meglio di così non può andare, ma adesso basta con queste cose, passiamo al motivo per cui ti ho chiamato qui.

Che cosa succede un'altro che ti vuole togliere il potere?

Quelli non mancano mai, ormai ho perso il conto di chi ha cercato di rubarmi il mio impero, ma diciamo che voglio allargare la mia linea di affari, ascoltami bene, l'impero e repubblica ormai sono in guerra ma da questa guerra posso ottenere un profitto molto più alto di quello che posso fare con le semplici attività illegali, io posso fare una cosa che né CSI, né repubblica e né impero possono fare.

Ovvero?

Fornire soldati scelti per qualsiasi missione o battaglia in cambio di un bel pò di crediti, lo sai come gira la galassia no?

Non sono nato ieri.

Bene, allora questo è il patto tu torni a lavorare per me, da quando sono è cominciata la guerra posso mettere le mani su qualsiasi arma che io voglia da blaster a spade laser, anche se quest' ultime sono piuttosto difficili da reperire. Bè da quello che ti ho detto sono in grado di equipaggiarti meglio di tutti i ladruncoli con cui hai avuto a che fare, tu fai i lavori per me e io ti dò tanti giocattoli nuovi, naturalmente puoi anche potenziarli, non sai mai cosa inventano di nuovo gli scienziati imperiali.

Disse Jabba concludendo il discorso, per Allon la cosa era piuttosto ghiotta e così senza esitazione accettò

Bè mi sà che hai ritrovato il tuo vecchio compagno allora, mi piace l'idea di avere giocattolini nuovi in cambio di qualche clone, droide o soldato morto.

Proprio come ti ricordavo, haha

disse divertito Jubba, poi una guardia entrò dentro la stanza con delle armi tra le mani

queste sono un mio regalo personale, non è molto ma di certo abbastanza per farti svolgere i tuoi lavori in tranquillità, ti chiamerò io quando sarà il momento.

Allon prese le armi e uscì fuori dal palazzo, ora non gli restava che attendere la sua prima missione.

CITAZIONE
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